Come fare se si vuol vendere dell’oro usato a Roma al fine di ricavarne un immediato guadagno?
Come noto in Italia è possibile rivolgersi a delle aziende specializzate, i cosiddetti compro oro, le quali sono autorizzate ad acquistare oggetti in oro usato direttamente dai privati riconoscendo loro un pagamento in contanti o eseguito con modalità tracciabili per gli importi superiori ai limiti stabiliti dalle vigenti norme antiriciclaggio.
Se si possiedono gioielli o oggetti in oro di cui si è disposti a privarsi, magari perché danneggiati, inutilizzati, o semplicemente perché privi di valore affettivo, proporli a un compro oro può essere davvero una possibilità allettante e assicurandosi questo inatteso extra è possibile concedersi qualche piccolo sfizio senza dover intaccare i propri risparmi, ad esempio un piccolo viaggio oppure un cellulare nuovo.
Sarebbe davvero un peccato, dunque, rinunciare a questa possibilità, e l’unica responsabilità del consumatore è quella di accertarsi che il compro oro a cui ci si rivolge sia autorizzato allo svolgimento dell’attività, dunque sia regolarmente iscritto al Registro degli operatori compro oro.
Ma quanto vale l’oro in mio possesso?
Chi sta valutando la possibilità di vendere i propri gioielli o oggetti usati a un compro oro si pone legittimamente questa domanda, cerchiamo dunque di capire quali sono i fattori che influiscono sul valore di un oggetto realizzato in oro, o anche altri metalli preziosi quali l’argento.
Anzitutto va precisato che l’oro ha una quotazione valida su scala globale, di conseguenza questo parametro è valido in qualsiasi parte del mondo.
Non si tratta, tuttavia, di un valore stabile nel tempo: la quotazione dell’oro viene determinata quotidianamente tramite un processo che prende il nome di Fixing.
La quotazione dell’oro è soggetta a oscillazioni, dunque, tuttavia si può affermare senza esitazioni che il valore di questo metallo prezioso è sempre stato molto elevato e non è mai stato protagonista di cali rilevanti.
Parallelamente alla quotazione dell’oro devono essere considerate le caratteristiche degli oggetti che si vogliono vendere.
Il valore di un articolo in oro usato dipende ovviamente dall’effettiva quantità di oro in esso contenuta, ma anche dalla sua purezza.
Dal punto di vista qualitativo, infatti, non tutti gli oggetti in oro sono uguali: i gioielli e gli altri articoli in oro che possiamo avere a disposizione in casa sono composti infatti da leghe metalliche in cui figura anche l’oro, ma non sono degli oggetti in oro puro.
Per misurare il livello di purezza di un gioiello in oro o di qualsiasi altro oggetto in questo metallo si fa ricorso al carato (simboleggiato con kt), unità di misura che indica su 24 parti che compongono la lega metallica, quante di esse sono composte da oro.
Un articolo in oro di 1 kt è dunque realizzato in una lega metallica composta da oro per 1/24, di conseguenza un oggetto in oro 24 kt è a tutti gli effetti oro puro.
Come accennato è estremamente raro che gioielli e altri articoli in oro vantino 24 kt: un simile livello di purezza, di norma, è individuabile esclusivamente nei lingotti.
A determinare il valore di un oggetto in oro usato vi sono dunque 3 parametri: la quantità di materia prima in esso contenuta, il suo livello di purezza e la quotazione ufficiale dell’oro.
Alla luce di questo ci si potrebbe chiedere: ma un gioiello in oro è quindi destinato ad essere valutato in modo analogo da qualsiasi compro oro? La risposta è no.
Parallelamente agli aspetti fino ad ora menzionati, i quali sono assolutamente oggettivi, bisogna considerarne anche un altro: lo “spread” praticato dal compro oro, ovvero una percentuale che l’attività commerciale trattiene da ogni transazione per assicurarsi degli utili.
Lo spread non è fisso ma viene determinato liberamente dalle varie aziende operanti nel settore sulla base delle loro strategie commerciali, di conseguenza può accadere che per il medesimo oggetto si ricevano proposte differenti.
Chi vende l’oro usato può legittimamente rivolgersi al compro oro che effettua la proposta più alta, a condizione che, come detto, vengano rispettate tutte le norme che disciplinano il mondo dei compro oro.